Metodo di ponte.

Questo è costituito da una rete d'impedenze alimentata e deve essere inserito un rivelatore di zero nel ponte stesso. Tale metodo è usato per determinare l'impedenza a valore incognito. Si deve lavorare sul ponte affinché si verifichi la condizione di zero.

Figure: Ponte di misura.

Nel caso di tensione continua si verifica che questa sia costante mentre per l'alternata si controllerà che la frequenza ed il valore efficace siano costanti. Si cerca la condizione di azzeramento per un determinato valore di frequenza della tensione di alimentazione, nel caso in c.a., la quale dipende dall'uso in frequenza a cui l'impedenza è destinata. Se nel ramo di misura la $I=0$ si è in condizione di zero. Nel caso contrario per azzerare il ponte si deve agire sui componenti appositamente variabili che so trovano nella rete, infati si ha:

$$I=V\cdot f\left(Z_{1},Z_{2},\ldots,Z_{n},Z_{X}\right)$$

dove:

$V$	tensione di alimentazione; $Z_{1},Z_{2},\ldots$

se $I=0$ di conseguenza:

$$f\left(Z_{1},Z_{2},\ldots,Z_{n},Z_{X}\right)=0$$

allora l'impedenza incognita $Z_{X}$ si può racavare da:

$$Z_{X}=Z\left(Z_{1},Z_{2},\ldots,Z_{n}\right)$$