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 Coisp, attacca Brunetta

 

 

 

Riceviamo dal sindacato di polizia la seguente pubblicazione in merito ai tagli che le forze dell'ordine hanno subito con la finanziaria 2008. le forze di polizia si sentono umiliate e lo scoramento e finanche la rabbia sono quanto mai manifestate in questa loro lettera ai rispettivi ministri competenti.

La testata de "la repubblica di tersite" è onorata di pubblicare tale civile e democratica istanza, pervenuta dal sindacato di categoria.

Il sindacato di polizia attacca il ministro Brunetta

Inviamo le allegate vignette affinché partecipino al concorso bandito da codesto Ministero.

I disegni sono stati creati da Giuseppe Cafaro (joker1974@libero.it - 3283837963) per questo Sindacato di Polizia Co.I.S.P. (Franco Maccari - Segretario Generale coisp@coisp.it - 3482220722)

L'intento di questo Sindacato Co.I.S.P. è chiaramente quello di evidenziare l'assurdità di quanto dettato dall'art. 71 del D.L. 112/2008 oramai convertito in legge.

Non c'è di sicuro alcuna intenzione di "mettere alla berlina il ministro Renato Brunetta e la sua politica di riforma della Pubblica Amministrazione", quanto invece la volontà di denunciare l'incomprensibile omologazione che è stata fatta del personale della Polizia di Stato e delle Forze dell'Ordine, che ogni giorno rischia la propria vita per quella degli altri, con il rimanente personale del pubblico impiego.

E' evidente che in questo Governo e presso codesto Ministero non c'è alcuno che sappia che i Poliziotti, i Carabinieri, etc.. svolgono diversa attività di quella che fanno gli impiegati degli altri comparti i quali non sono mai costretti né comandati a lavorare in condizioni ambientali disagevoli o a farsi ammazzare per salvaguardare la vita degli altri.

Attraverso la vignetta allegata - che auspichiamo venga pubblicata come previsto dal regolamento del concorso, e non cestinata - intendiamo principalmente portare a conoscenza l'opinione pubblica di quanto stupida sia la previsione di legge del citato art. 71 e del fatto che lo stesso, a fronte della dichiarata volontà di colpire l'assenteismo nella p.a., nasconde una vera e propria "tassa sulla malattia" che costringerà il personale del Comparto Sicurezza (nei cui riguardi la "tassa" è di oltre 20,00 euro al giorno) a prestare servizio seppur ammalati, divenendo loro stessi un pericolo per la sicurezza.

Auspichiamo soltanto che qualora un domani dovesse scapparci il morto per nostra colpa in quanto costretti a lavorare seppur non in adeguate condizioni fisiche, possa almeno essere una morte "eccellente" così che i mass-media - oggi abilmente addomesticati - siano costretti a parlare della vergognosa applicazione di citata normativa nei nostri riguardi.

Informiamo inoltre che la presente e-mail verrà inviata per conoscenza ad altri.

E' a loro che in realtà rivolgiamo quanto sopra scritto affinché riflettano e laddove possano intervenire lo facciano.

Non abbiamo l'ardire di far comprendere alcunché al Ministro Brunetta né a chi ha scritto il "regolamento del concorso".

Ci è bastato leggerlo per renderci conto di avere a che fare con soggetti "PARTICOLARMENTE IRONICI" ("....non facciamo altro che raccogliere consensi.").


Distinti saluti

Il Segretario Generale del Co.I.S.P. Franco Maccari

 


STAMPA ESTERA: L'FBI ELOGIA LA POLIZIA ITALIANA

 (AGI) - Roma, 13 ago. - Mentre l'opinione pubblica italiana dedica ampio spazio alle imprese dell'Esercito per le strade delle grandi citta', la stampa internazionale elogia la nostra Polizia per l'abilita' nelle indagini e l'aggiornamento delle sue tecnologie. E' quanto emerge dal monitoraggio condotto dall'Osservatorio giornalistico internazionale "Nathan il Saggio" su impulso del massmediologo Klaus Davi.

Solo qualche  settimana fa il "Los Angeles Times", ricordando della medaglia conferita dal direttore dell'FBI, Robert S. Mueller, a Gianni De Gennaro, predecessore di Antonio Manganelli alla guida della Polizia di Stato italiana, al fine di riconoscere il valore della pluridecennale collaborazione tra i due organismi, evolutasi fino a rappresentare un modello di riferimento, scriveva: "L'FBI ha una grande considerazione delle capacita' investigative della Polizia italiana, grazie alla quale la caccia a criminali di spessore internazionale ha registrato una sensibile svolta, rendendo possibile la cattura di numerosi esponenti della malavita, sia in Italia che negli Usa.

 L'FBI conta tantissimo sui poliziotti italiani per dare un colpo di grazia al crimine organizzato nei prossimi mesi. Ma gli elogi non arrivano solo dagli Usa. Anche la rivista scientifica spagnola "La Flecha" sottolinea le capacita' tecnologiche dei nostri investigatori. Sulle pagine del periodico e' stato dato ampio risalto alla notizia del conferimento di un premio europeo al sito Internet della Polizia italiana, diventato un vero e proprio modello di riferimento. "La pagina web della polizia italiana - dice l'articolo- e' stata premiata durante la cerimonia degli European Egovernment Awards (premio europeo dell'amministrazione elettronica) grazie anche all'iniziativa "Il commissario virtuale".

Si tratta di un modo per ridurre la burocrazia e la distanza tra cittadini e polizia, che e' solo l'inizio di un piu' ampio processo di modernizzazione". E solo di recente il quotidiano francese "Le Figaro" ha rivelato come fra il Governo italiano e quello francese sia stato deciso uno scambio di polizie nell'ambito di una collaborazione a livello internazionale.

Per rafforzare la sicurezza e migliorare il rapporto tra forze dell'ordine e visitatori, Parigi accogliera' per i mesi estivi poliziotti italiani nel quadro di una collaborazione internazionale. Parigi centro, Eurodisney e altri luoghi vedranno la presenza di forze dell'ordine italiane, spagnole ecc. per mettere piu' a loro agio i visitatori". (AGI)

 

 ( la repubblica di tersite giovedì 21 settembre 2008)

 

 

link collegato:

La polizia di stato contro Brunetta e Maroni

La polizia vuole il sangue di Brunetta

Sciopero e manifestazioni a Roma della polizia di stato

- la repubblica di tersite -