Il nuoto nasce nell'antichità e lo ritroviamo, ad esempio, in Grecia e in Italia nel periodo romano, nelle famose terme e piscine. Diventa un'attività sportiva vera e propria solo in seguito; se ne trovano tracce in Giappone nel I secolo a.C.. In occidente, i primi importanti stabilimenti balneari, vengono costruiti nel XIX secolo e precisamente in Inghilterra; quì nascono le prime organizzazioni e regolamenti sul nuoto agonistico. Nello stesso periodo si fanno in Australia i primi campionati internazionali e si inizia a giocare a pallanuoto. Verso la fine del XIX secolo il nuoto entra nelle Olimpiadi e successivamente diventa, come gli altri sport, un fenomeno sociale. Per quanto riguarda lo sport dei tuffi, la loro codifica avviene in Germania nel 1830. Le prime gare, anche olimpiche, venivano effettuate in piscine di dimensioni casuali, nei fiumi e nei laghi. La prima vera piscina venne utilizzata nel 1908. Nel 1936 per i giochi di Berlino, il regime nazista si autocelebrò con la costruzione di una grande piscina con tribune per 25.000 persone. Da allora l'evoluzione è stata continua sotto tutti i punti di vista: regolamenti, metodi d'allenamento e sulle tecniche natatorie utilizzate. L'obbiettivo è sempre stato quello di migliorarne il rendimento, soprattutto per quanto riguarda la velocità e lo sforzo necessario per raggiungerla.

Inizialmente il Crawl e il Delfino non esistevano, il Dorso si faceva muovendo contemporaneamente le braccia indietro; solo la Rana era simile ad oggi ed era lo stile più comune. Si usavano invece l'Over (evoluzione del Side Stoke) e il Trudgen. Fu un australiano a portare il Crawl nelle competizioni: lo vide effettuare da indigeni di un isola del pacifico, che invece di muovere le gambe a sforbiciata, come nel Trudgen, le muovevano dall'alto al basso. All'inizio fu usato solo nelle gare di velocità, poi anche nel mezzo-fondo e fondo (al posto del Trudgen). Per quanto riguarda la Rana, le modifiche furono: una gambata più stretta e bracciata che passava sotto il corpo invece che lateralmente. Fu un tedesco negli anni 20 a modificarla maggiormente facendo una bracciata simultanea fuori dall'acqua: nasceva la Farfalla. All'inizio della sua introduzione si poteva effettuare nella stessa gara, pezzi a Rana e pezzi a Farfalla, ma poi fu vietato (1952) creando le due specialità. Alcuni al posto della Rana tradizionale usavano la Rana subacquea (anche con validi risultati) uscendo ogni tanto per respirare; fu poi vietata perchè ritenuta pericolosa. Dalla Farfalla nacque il Delfino, grazie a nuovi regolamenti che, non obbligavano più a muovere le gambe a Rana. Modifiche furono portate anche al Dorso: da doppia bracciata contemporanea, a bracciata alternata, da bracciata profonda a laterale e da posizione arcuata a distesa.
L'evoluzione non è certo terminata, anzi si ricercano sempre continui miglioramenti, che permettano di sfruttare meglio la forza, ridurre gli attriti, minor dispersione dell'energia.

 

EVOLUZIONE DELLE NUOTATE

SIDE STROKE

OVER

TRUDGEN

CRAWL

RANA

FARFALLA

DELFINO
DORSO (SIMMETRICO)

DORSO (ALTERNATO)