Il "punto
antico", che ha origini molto lontane, si esegue contando
i fili ed è composto da una grande varietà di punti
ripartiti tra punti base: il PUNTO QUADRO
in dritto e sbieco (che fa da contorno alle retine e suddivide
il lavoro in piccoli scomparti rendendo così più
facile contare i fili) e il PUNTO GIGLIUCCIO
(che completa e rifinisce tutti gli altri) e punti più
specifici per i quali si delineano un numero illimitato di varianti:
il Punto
Riccio, il Punto Spirito, il Punto Reale, il Punto in aria o
Reticello, il Punto Aemilia Ars, il Punto Piatto, il Punto Scritto
ed il Punto Retina. Esemplari del punto antico si trovano su svariate
opere del passato che documentano come già alla fine del
1400 si eseguiva questo tipo di lavoro. Un inventario
del 1547 prova come nel 1500 fosse in uso copiare sopra un pezzo
di bella tela trama uguale, come in un libro di appunti, i punti,
le sfilature e i motivi di ricamo che più piacevano. Questo
"campionario" conservato gelosamente, veniva tramandato
per varie generazioni e consultato ogniqualvolta si presentava
l'esigenza di eseguire lavori a fili contati. Anche se sono passati
secoli e la tecnica domina ogni aspetto produttivo, per il ricamo
il tempo è come fermo ad allora. Alla "Scuola di
Ricamo" di Borgo San Lorenzo il punto antico è insegnato dalla signora Maria Luisa
Baldini, cresciuta in quest'arte a Barberino di Mugello località
di antiche tradizioni di ricamo a fili contati. |
|
|
|
|
Punto Quadro
E'
il punto base per il ricamo a fili contati. Si esegue partendo
da destra verso sinistra, secondo lo schema, contando sempre
quattro fili. Questo punto serve da contorno
e da rifinitura per ogni tipo di lavoro a Punto Antico. Si
utilizza il filo ritorto n° 8 o n° 12 a seconda del tessuto
che, comunque, deve essere a trama uguale. |
|
Punto Gigliuccio
Si
esegue un primo giro a Punto Quadro formato da quattro fili per
quattro e poi si sfilano sei fili e si esegue un secondo giro
con dei mazzettini legati come suggerisce lo schema e contemporaneamente
si completa con un secondo punto quadro. Si
utilizza il filo ritorto n° 8 o n° 12 a seconda del tessuto
che, comunque, deve essere a trama uguale. |