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*********QUANTO STUDIAMO*********
Nella tabella seguente possiamo notare come la scolarità a partire dagli anni
1970/71, abbia avuto per le donne un sensibile incremento. Infatti, ogni
100 giovani di età compresa tra i 14 e i 18 anni erano solo 36,3 le ragazze
che frequentavano una scuola pre-universitaria (49,1 i ragazzi). Negli anni
1997/1998 il numero delle adolescenti è salito a 83,8 , superando di qualche
unità i ragazzi (+3,2). Tale fenomeno è maggiormente riscontrabile in ambito
universitario, considerato che le studentesse universitarie sono passate da
12,6 negli anni 1970/71 a 47,5 negli anni 1997/1998.
Nello stesso periodo gli studenti sono passati da 20,2 a 38,5.
Come potrete quindi notare nella tabella seguente, l’incremento si è
consolidato a tal punto che negli anni 90/91 c’è stata una inversione di
tendenza che ha visto più donne sedute sui banchi si scuola.
Aumentano inoltre le studentesse che intraprendono; corsi di studio di tradizionale dominio maschile; ma continuano a privilegiare, in particolare a livello universitario, corsi di studio che rilasciano titoli di difficile spendibilità nel mercato del lavoro.
Si delinea quindi una chiara differenza di “genere” impensabile alcuni decenni fa. Questo vantaggio delle donne, però non si traduce in migliori risultati nel mercato del lavoro. Do appuntamento al prossimo numero per approfondire il lavoro e la vita quotidiana delle donne, nel frattempo scriveteci. Ringrazio per la ricerca bibliografica e la fornitura dei dati l’amica Anna Rita Dionisi e vi ricordo che la fonte di tutti questi dati è l’ISTAT.
Maria Pia Pompili (D&F ROMA)