E n i o W e b P a g e

 

 

 

MART1

MART 2

MART 4

MART 5

METAFISICA

NOGUCHI

RUMORI

DEPERO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

Visita al Museo del MART a Rovereto ( TN )

Ingresso Salone - Alle origini del 900

Giovanni Segantini - Primavera sulle Alpi 1897

Medardo Rosso e Giovanni Segantini Due segnali che esplicitano lo stretto legame tra cultura artistica internazionale fine secolo e apertura al moderno, costituita dal dibattito futurista, che guardava con grande interesse all’opera di questi due grandi maestri, intuendo il carattere prepotentemente antiaccademico e innovatore della loro ricerca. Medardo Rosso filtra nell’immediato futuro di Boccioni la sua rivoluzionaria ricerca di rapporti nuovi tra scultura e ambiente. Lo spirito liberatorio dei piani verso lo spazio diventerà un punto fondamentale per la scultura futurista. Giovanni Segantini, figlio di questa terra e identità culturale del luogo, getterà lontano nel nuovo secolo il seme del sentimento universale della natura.

Sala N° 1

Giacomo Balla, Umberto Boccioni, Carlo Carrà, Gino Severini

Carlo Carrà - Il movimento del chiaro di luna ( 1910 - 11 )

 

Il tema del movimento e dello spazio dinamico è vissuto nel clima del futurismo come una delle componenti essenziali della vita moderna. Le ricerche di Balla sul tema rivelano subito l’affinità tra pittura e fotografia. I movimenti delle Mani del violinista che scorrono sulle corde dello strumento attraverso una successione di immagini, è superamento della pura sequenza ripetitiva. nel tentativo di determinare il principio della continuità in una forma unica. L’esperienza di Carrà sul dinamismo coincide con l’esplosione della struttura compositiva liberata dalla logica tradizionale.