VIABILITA' COMUNALE

Sistemazione del complesso viario comunale ed interpoderale e dei tratti Frazioni - Capoluogo

Nell'indagine sul campo compiuta dal nostro gruppo di lavoro e dalle interviste effettuate in loco sono emerse alcune criticità che devono essere affrontate con urgenza ed improrogabilità. Tra esse:

a)  sistemazione e manutenzione delle strade di collegamento tra le frazioni ed il capoluogo;

b)  tracciamento ed implementazione percorso per mezzi agricoli di medie e grandi dimensioni al di fuori del capoluogo

c)  ottimizzazione del tratto Torricella Peligna - Lama dei Peligni, via C.da Madonna del Roseto - Piane Marini. L'Amm.ne per questo dovrà impegnarsi ad intessere azioni, nella prima fase di integrazione progettuale, con la Provincia ed il Comune di Lama dei Peligni, impegnandosi per una concertazione anche con la Comunità Montana e gli altri paesi viciniori, nell'ottica della compartecipazione territoriale, per poi intercettare le necessarie fonti di finanziamento e quindi arrivare alla fase esecutiva.

d)  Ottimizzazione e manutenzione tratti interpoderali, eliminazione vegetazione invasiva, con creazione aree sosta e tracciamento percorsi per montain bike, sci di fondo (l'unico praticabile concretamente nel circondario torricellano) ed a cavallo e calessi; tali interventi verranno effettuati in convenzione ed appalto con agricoltori ex Dlgs 18 maggio 2001, n. 228. E' auspicabile che per tali percorsi potranno essere altresì utilizzate guide o ciceroni per gruppi o mini gruppi organizzati ed in tale ottica il comune dovrà predisporsi per la creazione di "centri di accoglienza e prenotazione on line" e per la formazione di personale (preferibilmente ragazzi e ragazze dai 18 ai 25 anni, anche affiancati da "anziani esperti dei luoghi").

e) Sistemazione strada di accesso alla Chiesetta degli Alpini e del tratto di intercomunicazione tra SP Peligna ed azienda Guardata.

TEMPISTICA IN PREVISIONE

2) Su tale punto occorre specificare che non si tratta di un intervento valido soltanto per la comunità torricellana e lamese (che sono AL CENTRO DEI DUE VERSANTI!), ma anche per l'insieme del territorio della Alta Valle Aventino, nel quale storicamente si sono sempre intessuti rapporti di buon vicinato tra i due versanti, con intersacambio commerciale e culturale. Alla luce della tendenza attuale che vuole dare una connotazione turistica alla zona, non si può nemmeno minimamente prescindere dalla necessità di abbattere i cosiddetti "tempi produttivi turistici", se si vuole offrire dei pacchetti completi, di soddisfazione e soprattutto INTEGRATI alla futura clientela in ingresso. Per dirla in breve: un pacchetto che contempli visite museali od enogastronomiche o quant'altro non può reggere concorrenze di sorta se tra Torricella P. e Fara S. Martino, ad es., si impiega più di un'ora e mezza di autobus privato e circa tre ore di autobus di linea!