Spigolature

San Francesco, la morte

Francesco era chiamato "Alter Christus" perché veramente ha ricopiato Cristo nella sua vita così da vicino da ricevere anche il dono delle stimmate. La sua vita quindi è stata in tutto simile a quella di Cristo. La morte però è stata diversa da quella di Cristo. Gesù di fronte alla morte ha conosciuto la paura (L'anima mia è triste fino alla morte), l'angoscia (E che devo dire:"Padre, allontana da me questo calice"?), la solitudine (Non siete stati capaci di vegliare un'ora sola con me?), la "disperazione" (Perché mi hai abbandonato?)... e poi si è messo nella mani del Padre (Nelle tue mani affido la mia vita).

Francesco di fronte alla morte ha provato gioia, andandole incontro col canto; l'ha chiamata "Sorella", l'ha sentita come gradita ospite. Le malattie erano sorelle... ecc.

Allora Francesco non sentiva il dolore? Certamente che no... il suo corpo era tutto una piaga... diceva che avrebbe preferito il martirio piuttosto che quella lenta agonia, ma che era disposto a fare la volontà di Dio. Allora Francesco più grande di Cristo?... No "Nessun discepolo è più grande del Maestro". Allora? Due le ragioni: Gesù ha voluto spontaneamente provare il calice amaro della nostra miseria e Francesco è una prova di quello che Gesù ha detto: "Se avrete fede in me, farete delle cose più grandi delle mie".... Noi grazie a Gesù potremo fare cose più grandi delle sue... e una di queste è morire cantando anche nelle malattie...

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