ANGINA INSTABILE
Grave e transitoria ischemia miocardica. Nell'angina instabile il 2% dei pazienti va incontro a breve termine a morte improvvisa mentre il 10% di essi sviluppa IMA con una mortalità a un anno tra il 15 e il 20%.

CLASSIFICAZIONE DELL'ANGINA INSTABILE SECONDO BRAUNWALD

GRAVITÀ' DELL'ANGINA                                                             
Classe I
Angina di nuova insorgenza, severa o angina accelerata
Pazienti con angina insorta da meno di 2 mesi, di intensità grave o con tre o più crisi al giorno; oppure angina che negli ultimi 2 mesi è diventata nettamente più frequente ed è precipitata da sforzi fisici nettamente più modesti rispetto a prima. Nessun episodio anginoso spontaneo negli ultimi 2 mesi
Classe II
Angina a riposo subacuta
Pazienti con uno o più episodi di angina a riposo durante le ultime 4 settimane., ma non nelle ultime 48 ore
Classe III
Angina a riposoo, acuta
Pazienti con crisi di angina a riposo (una o più crisi) nelle ultime 48 ore

CIRCOSTANZE CLINICHE                                                         
Classe A
Angina Instabile secondaria
Angina da sforzo che diventa improvvisamente instabile (per scatenamento, per numero e durata delle crisi) a causa di fattori estrinseci che aggravano l'ischemia: anemia grave - infezione - febbre - ipotensione - tachiaritmia - tireotossicosi - ipossia da patologia respiratoria.
Classe B
Angina Instabile primaria o spontanea (da minimo sforzo o a riposo)   
Classe C
Angina Instabile post-infartuale (meno di 2 settimane dall'IMA)


ANGINA STABILE
Dolore toracico caratteristico insorgente dopo sforzo fisico o stress, correlato a transitoria ischemia miocardica secondaria a riduzione critica del flusso coronarico.

Sintomatologia

  • Dolore toracico precordiale, retrosternale o senso di oppressione o pesantezza in precordio scatenato dallo sforzo o emozioni, dall'attività sessuale, dai pasti, da esposizione al freddo o dal fumo, e che scompare prontamente con il riposo o la somministrazione di nitroglicerina
  • Il dolore può irradiarsi al collo, alla mandibola, ai denti, alle spalle, alle superfici mediali delle braccia o alla schiena
  • Il dolore può essere indicato spesso dal paziente con un pugno appoggiato sullo sterno (segno di Levine)
  • La dispnea da sforzo può essere l'unico segno (equivalente anginoso)
  • Il dolore è solitamente di brave durata (da 1 a 3 minuti, max 15) .
  • Caratteristicamente, negli ultimi 30-60 giorni, il dolore non deve essersi modificato per frequenza, durata, tempo di comparsa e fattori scatenanti.


Esame obiettivo: Spesso negativo,  talora presenza di segni secondari ad aterosclerosi in altri distretti
ECG: Spesso normale tra le crisi, in presenza di angor alterazioni transitorie di tipo ischemico del tratto ST-T (sottoslivellamento ST - negativizzazione onda T)

Il paziente tipo è solitamente uomo nell'80% dei casi, di età compresa tra i 30 e 70 anni; meno frequentemente donna in postmenopausa tra 45 e 70 anni.

Quando il tipico dolore toracico da sforzo con la caratteristica modalità di comparsa e di prevedibilità investe un uomo di età compresa tra i 30 e 70 anni con presenza di anamnesi positiva familiare per vasculopatia aterosclerotica, con dislipidemia e fumatore, la probabilità che il quadro clinico sia ascrivibile ad ischemia miocardica è superiore al 90% e gli ulteriori esami che potranno seguire non avranno tanto valore nella conferma diagnostica quanto nella definizione prognostica, ai fini dell'intervento terapeutico e del follow-up preventivo delle complicanze.
C
LASSIFICAZIONE DELL'ANGINA STABILE
(Canadian Cardiovascular Society)                                       
Classe I    la normale attività fisica (camminare, salire le scale) non induce angina. L'angor si manifesta durante sforzo fisico strenuo, prolungato(capacità lavorativa uguale o superiore a 7 METS*)         
Classe II  lieve limitazione delle attività abituali. L'angor compare quando il soggetto cammina in fretta o sale in fretta le scale, cammina in pianura per otre 200 metri, o sale più di due rampe di scale ad andatura normale, quando cammina o sale le scale dopo il pasto, in ambiente ventoso o freddo, nelle prime ore del mattino o in condizioni di stress emotivo (capacità lavorativa tra i 5 e i 7 METS                                                     
Classe III importante limitazione dell'attività fisica ordinaria. L'angor compare camminando in pianura da 100 a 200 metri, o salendo ad andatura normale un piano di scale in condizioni ambientali normali (capacità lavorativa tra i 2 e i 5 METS)
Classe IV impossibilità a compiere qualsiasi attività fisica senza avvertire angina. L'angor si manifesta a volte anche a riposo (capacità lavorativa inferiore a 2 METS)                                                 
*) MET: equivalente metabolico, pari a 3,5 ml 02/min/kg di peso corporeo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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