Giovanni Zimisce (Gerapoli (Armenia), 925 - Costantinopoli, 10 gennaio 976) imperatore bizantino dal 969 alla sua morte.
Brillante generale di Niceforo II Foca, gli succedette dopo averlo assassinato, con la complicità dell'imperatrice Teofano, che era divenuta sua amante.
Per legittimare in qualche maniera il suo arrivo sul trono decise di sposare la sorella di Romano II, Teodora, e di associare al trono come co-imperatori i due figli di Romano, Basilio II e Costantino VIII
Grazie a notevoli concessioni ottenne anche l'appoggio del patriarca Polinto.
Giovanni I fu un abile condottiero, che sconfisse i Bulgari e riconquistò la Siria, caduta in mano agli Arabi per l'ennesima volta. Assicurò inoltre la pace dell'Italia meridionale trattando con Ottone I, al cui figlio, Ottone II dette in sposa una principessa bizantina, Teofano.
Al ritorno da una di queste spedizioni morì, forse avvelenato dal suo successore Basilio II oppure in seguito ad un attacco di tifo.