DA VALLE A VALLE: un cammino comune alla riscoperta della spiritualità

Cronistoria di un pellegrinaggio

di Remo Celenza


 Siamo partiti in 70, a piedi, da Vallecorsa per raggiungere Vallepietra e compiere un cammino di fede. I partecipanti, insieme ad un esiguo gruppo di amici della montagna (G.A.M) di Ceccano, si sono ritrovati in piazza San Martino la sera di giovedì 8 maggio con il capo cordata signor Tarcisio, pronti per affrontare un percorso di preghiera che si ripete ormai da ben quattro anni. Dopo la celebrazione della Santa Messa, il saluto e gli auguri della cittadinanza al parroco don Elvidio per i suoi 85 anni, ci siamo ritrovati nella piazza Sant’Angelo dove il parroco don Stefano ci ha salutato regalandoci una medaglia che ci avrebbe accompagnato durante il viaggio. Il pellegrinaggio a piedi è iniziato alle ore 23 di giovedì 8 maggio percorrendo le strade del centro storico; seguiti da molti cittadini di Vallecorsa siamo giunti fino al bivio delle quattro strade di Castro dei Volsci dove, dopo i rituali saluti, la compagnia ha poi proseguito alla volta di Ceccano. Dopo circa 4 ore di cammino, finalmente la prima sosta presso il magazzino Iannoni in via Gaeta, dove i proprietari ci hanno ristorati con cibo e bevande.
Venerdì 9 maggio
Complice il bel tempo della mattinata siamo arrivati a Frosinone in piazzale Madonna della Neve dove, nei pressi della fontana, abbiamo consumato una colazione veloce sulle panchine appiccicose di resina caduta dagli alberi, ci siamo rimessi in cammino. Verso le ore quattro del pomeriggio siamo arrivati ad Alatri dove abbiamo fatto una sosta per il pranzo e dopo circa un’ora siamo ripartiti cantando alla volta di Guarcino. Tappa questa prevalentemente su asfalto e molto faticosa specialmente per i piedi che passo dopo passo diventavano sempre più roventi. Avevamo già percorso circa 50 kilometri e subito prima di arrivare a Guarcino ci siamo fermati presso una famiglia di cognome Ceccanese che ci ha accolti calorosamente e ci ha offerto caffè e un momento di relax per riprendere fiato. Non bisogna dimenticare che durante il tragitto da Vallecorsa a Vallepietra abbiamo avuto dei mezzi di appoggio che trasportavano zaini vettovagliamento e generi alimentari. Verso sera siamo arrivati a Guarcino nella Chiesa parrocchiale dove il parroco ci ha accolto mettendoci a disposizione vari locali per il riposo notturno. La maggor parte di pellegrini che avevano sulle gambe gli altri tre pellegrinaggi precedenti ricordano questa tappa come una delle più lunghe e faticose.
Sabato 10 maggio
Sveglia alle ore quattro e trenta del mattino e dopo alcune preghiere e il Santo Rosario scanditi con grande fervore da Italo, siamo ripartiti per Vallepietra transitando per gli altipiani di Arcinazzo. Lungo il cammino, quasi sempre in salita, il gruppo si è fermato in una piazzola lungo la strada per consumare il pranzo, ottimo e bbondante, preparato dalle compagne pellegrine che si sono prodigate, dimostrando grande spirito di abnegazione. Ripreso il cammino, siamo arrivati nella piazza di Arcinazzo dove abbiamo fatto una sosta prima di affrontare e prendere di petto il sentiero più difficile e faticoso della cosiddetta “Setacciara”. Finalmente, dopo aver percorso oltre cento chilometri, eccoci giunti a Vallepietra dove ci siamo fermati una notte per riposare per ripartire la domenica mattina alla volta del santuario della SS Trinità. La sera a Vallepietra abbiamo improvvisato una cena all’aperto in piazza con pane salame e vino che ci ha mandato a russare senza dormire per la grande stanchezza che avevamo addosso.
Domenica 11 maggio
Siamo stati raggiunti di buon’ora a Vallepietra da quattro autobus, carichi di amici, conoscenti e parenti di Vallecorsa, per scalare con noi il Monte Autore, seguendo il vecchio percorso dei nostri avi. Lungo questo aspro percorso abbiamo trovato una cona datata 1964 del “Gruppo colle San Paolo” di Ceccano”. Eccoci arrivati al santuario della SS Trinità cantando “viva viva sempre viva quelle tre persone divine, quelle tre persone divine la Santissima Trinità”. Dopo la S. Messa ci siamo ritrovati tutti al piazzale per fare ritorno con i pullman alla volta di Vallecorsa. Al rientro nella cittadina, una marea di gente aspettava i pellegrini e poi insieme percorrendo le vie del paese, abbiamo raggiunto piazza San Martino per ascoltare tutti insieme la S. Messa di ringraziamento. Dopo un breve saluto con i compagni di viaggio e con la promessa di rincontrarci l’anno prossimo, stanchi ma soddisfatti per la splendida esperienza vissuta abbiamo fatto rientro a casa. Questo pellegrinaggio ha rappresentato per tutti un cammino in cui, condividendo fatiche e gioie, incontrando una natura incontaminata, pregando insieme, abbiamo riscoperto il valore della spiritualità che ci rende più umani e solidali con il nostro prossimo.