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PRO:
Questa visione mette al primo posto la Verita', la Giustizia e il Sogno Americano. Affronta i problemi della
gentrification nei centri cittadini.
PROPONENTI: Wendell Cox, responsabile della Wendell Cox Consultancy, un'azienda internazionale di politiche pubbliche. E' specializzato in politica urbana, trasporti e problemi demografici, e ha fornito consulenze al Ministero dei Trasporti USA.
SVILUPPI: guardatevi attorno...
MORE INFO: demographia.com e publicpurpose.com, le pagine web di questo genio.
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CONTRO:
Wendell Cox non propone nessuna soluzione ad alcuno degli infiniti problemi che affliggono il tessuto urbano. Per ulteriori informazioni su questi argomenti, dai un'occhiata al Marciapiede Mobile

FREE CITY, IL SOGNO AMERICANO


IL CENTRO (SIC) DI HOUSTON

Ogni cosa ha a che fare con la liberta'. Le persone sono piu' felici quando sono libere, producono di piu' e sono piu' benestanti. Dal Trattato della Lone Mountain discende il corollario urbano: in assenza di qualsiasi minaccia agli individui o alla comunita', la gente dovrebbe poter vivere e lavorare dove e come le pare. In breve, le persone dovrebbero avere la liberta' di spostarsi dove vogliono, sia al lavoro, sia a fare compere, sia per andare a scuola o in qualsiasi altro posto. In che grado questo aumenti o diminuisca il traffico automobilistico o l'utilizzo del trasporto pubblico non ha nessuna importanza.
Il movimento anti-sprawl ("sviluppo urbano sostenibile") si basa su allarmi ingiustificati e non e' riuscito a fornire prove concrete. Non ci sono problemi che richiedano le cure coercitive che propone; in piu' queste renderebbero le cose peggiori. Le alte densita' abitative che lo sviluppo sostenibile richiede si tradurrebbero in pił alte densita' di traffico stradale, che a loro volta significherebbero velocita' piu' basse, inquinamento piu' alto, tempi di spostamento piu' lunghi e meno tempo libero. Il costo della vita sarebbe piu' alto. Le abitazioni in poprieta', cosi' importanti per la coesione sociale e per la creazione di benessere, sono piu' rare dove le politiche di razionalizzazione dell'utilizzo dello spazio urbano ispirate dalla filosofia dello sviluppo sostenibile hanno fatto alzare i prezzi e espulso i proprietari di case (specialmente quelli con redditi piu' bassi) fuori dal mercato. Un mercato immobiliare piu' restrittivo inibirebbe l'innovazione industriale e commerciale spingendo artificialmente in alto i prezzi. La realta' dello sviluppo sostenibile si traduce in uno standard e una qualita' della vita piu' bassi.
Niente di tutto questo e' per favorire lo sprawl urbano o per opporsi al trasporto pubblico. E' piuttosto per favorire la liberta'. La visione pro-liberta' della citta' e' il prodotto dei desideri della gente, non dei dictat dei progettisti urbani. La semplicita' umana ha prodotto una mobilita' e una possibilita' di accesso senza precedenti, riducendo sostanzialmente l'inquinamento relativo.
I governi dovrebbero proteggere le aree sensibili dal punto di vista ambientale e acquisire spazi verdi. Ma un governo della gente non ha interesse a stipare le masse in quartieri sovraffollati contro la loro volonta'; e' fuori linea quando traduce in pratica l'ultima, o qualsiasi, moda architettonica o di pianificazione urbana.
Il trasporto pubblico e' importante, come a Manhattan, il centro di Parigi, il centro di Londra e altri simili centri urbani, quando e' competitivo o anche superiore all'automobile. E' anche importante per le persone che non hanno ancora un reddito sufficiente per permettersi un'automobile. Ma e' futile pretendere che il trasporto pubblico possa dare risposta alla domanda di mobilita' o alleviare la congestione da traffico nelle vaste aree suburbane dove la maggior parte della gente vive e lavora, siano esse Phoenix, Portland, Perth o Parigi.
La liberta' significa che quelli che sono deputati al controllo delle vite degli altri devono accontentarsi di controllare le loro. A nessuno piace sentirsi dire cosa deve fare, nemmeno ai pianificatori urbani. L'innato desiderio di liberta' dell'uomo ha vinto anche la pianificazione centralizzata sovietica e ha in serbo il medesimo destino per i progettisti urbani troppo prescrittivi. Questo e' quello che dovrebbe succedere dove il governo e' al servizio delle persone.
gentrification: [GENTRY (gentiluomini)+DEFECATION]
1. fenomeno grazie al quale le classi alte espellono quelle pił basse dai loro quartieri grazie ad un meccanismo di contiuo aumento dei valori delle proprieta' immobiliari. 2. Disgusto per gruppi sociali e/o etnici diversi dal proprio.
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sprawl: (in italiano letteralmente sarebbe piu' o meno "spalmato") fenomeno tipico delle moderne cittą, soprattutto americane, che comporta una crescita incontrollata dei suburbi, con una pletora di "eleganti villette mono/bifamigliari immerse nel verde pedecollinare" e conseguente crollo delle densitą abitative, impossibilita' di fornire servizi di trasporto pubblico adeguati, enormi problemi di sicurezza che spesso si risolvono con militarizzazioni piu' o meno dichiarate del territorio
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