IL MARCIAPIEDE
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PRO:
Certamente un posto idilliaco da abitare. Questa citta' avrebbe un confine statico tra cintura verde ed area urbana che funzionerebbe veramente. La citta' (e quindi probabilmente anche i suoi abitanti) si farebbe carico di tutti i propri bisogni, garantendo la produzione locale per il consumo sul posto. Una forte relazione con l'ambiente naturale farebbe emergere l'unicita' delle citta' e incoraggerebbe la creativita' degli abitanti
PROPONENTI: Roberta Avidor e' una professionista ed artista molto acuta, Ken Avidor e' un vignettista, scrittore e creatore della strip eco-comica di Roadkill Bill
SVILUPPI:Nessuno: Illichville e' una proposta che ha come scopo quello di incoraggiare la gente a credere che una citta' del genere puo' venire costruita
MORE INFO: Roadkill Bill
CONTRO:
L'organizzzazione politica di una citta' come una corporazione puo' presentare dei pericoli: ci sarebbe spazio per una democrazia reale? Le automobili verrebbero bandite consensualmente? Il problema piu' grosso sarebbe quello di far decollare la citta'. Illichville sarebbe sempre pesantemente dipendente dal turismo. In uno spazio limitato, i prezzi crescerebbero velocemente al crescere della domanda; si avrebbe come risultato un Valhalla per yuppie. Si potrebbe creare uno sviluppo suburbano "a distanza", lontano e oltre le campagne. E come convincere i turisti ad indossare capi di abbigliamento "no logo"?

ILLICHVILLE
una verde citta' americana


La prima cosa che un osservatore noterebbe guardando una immagine di Illichville sarebbe l'assenza di automobili, strade asfaltate, parcheggi ed altre odiose strutture al servizio del traffico. Citta' compatta di 20 o 30mila abitanti, Illichville puo' essere facilmente attraversata a piedi o in bicicletta. La dimensione compatta consente ai residenti un facile accesso agli ambienti rurale e urbano nello stesso tempo.
La citta' sarebbe circondata da una cintura verde composta di tre anelli. L'anello piu' interno vedrebbe la presenza di frutteti, vigneti, giardini e campi che fornirebbero la maggior parte dell'alimentazione di Illichville. Oltre questo primo anello si troverebbero prati che fornirebbero il fieno e le fibre per il vestiario. L'anello piu' esterno consisterebbe di territori selvaggi (praterie e boschi) aventi funzioni ricreative. Nel loro insieme questi anelli servirebbero anche come barriera dissuasiva per i turisti motorizzati che parcheggerebbero le loro auto nella periferia della citta'. Per evitare di creare problemi di parcheggio e congestione nelle citta' vicine, i visitatori di Illichville sarebbero invitati ad arrivare in tram da una vicina stazione ferroviaria.
Un'altra ispirazione dovuta alla organizzazione unica di Illichville e' l'assenza totale dei famigliari cartelloni pubblicitari di grandi multinazionali come Mc-Donald o Coca Cola. Allo scopo di raggiungere l'autosufficienza, la vendita di beni di consumo sarebbe limitata. Sia gli alimenti che i prodotti delle fabbriche sarebbero forniti da artigiani esperti.
Per limitare l'importazione di questo tipo di beni, Illichville dovrebbe organizzarsi politicamente come una corporazione. Negli USA, solo una corporazione puo' esentarsi dall'influenza di altre corporazioni. Per esempio, la Disney puo' decidere se a Disneyworld puo' venire venduta la Coca Cola, o la Pepsi, o nessuna delle due. Come corporazione, Illichville potrebbe avere piu' liberta' nello sperimentare nuove forme di governo, sanita', sistemi educativi, garantendo piu' democrazia e giustizia sociale di quelle normalmente consentite nelle citta' tradizionali vincolate da leggi federali.
Illichville incoraggerebbe il turismo. I visitatori garantirebbero i flussi di capitale necessari per costruire e far vivere la citta' nella sua "prima infanzia". Ci sarebbero tre grosse attrazioni per i turisti. Alcuni sarebbero curiosi di vedere la citta'. Altri verrebbero per comperare il surplus dei prodotti artigianali confezionati ad Illichville. Altri sarebbero interessati agli aspetti salutari di un modo di vivere post-industriale e post-consumista. Senza automobili, i turisti potrebbero andare ovunque a piedi o in bicicletta. Respirerebbero aria non inquinata dai fumi delle auto, berrebbero acqua pulita e mangerebbero cibo biologico e fresco.
Con gli USA che stanno fronteggiando un futuro incerto e con le riserve sempre piu' scarse di combustibili fossili e delle altre risorse non rinnovabili, Illichville sara' in grado di reggersi unicamente sui propri mezzi. Se fosse collegata tramite ferrovia ad altre citta' sostenibili, potrebbe sopravvivere bene nel futuro.

Ken e Roberta Avidor