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il n.1

OGGI PARLO IO!
LA SCUOLA STAMPATA

Anno I
num 2

 

MUSICA

SOMMARIO

 
 

Feste

Natale è...
Poesie...
Mesostici
Lettera a Babbo Natale
Natale in Ungheria
Natale in Inghilterra
Natale, dove, quando, con chi?
 

Cinema, spettacolo e televisione

Cineforum
Televisione
Cimema
YU-GI-OH!!
 

Scienza

Esperimenti
Interviste im..possibili
Visita a un Museo speciale
 

Sport

La Nazionale
Wrestling: addio Guerrero
 
Tempo libero
Tutto sui videogiochi
Un pomeriggio diverso
 

Sondaggi

Videogioco, dolce videogioco
Top ten dei prof
Carne o pizza ??
Il fumo
Ki è ke ci capisce qualcosa?
 

Viaggi

Reportage da Offagna

Firenze, città d'arte e di storia

“Eurochocolate” di Perugia

Ladispoli, l’Acapulco italiana

La Sardegna

 

Musica

Piccolo diavolo, ma padre dolcissimo

Dai pianti al successo

Brain Stew
I System of a down
 

Cronaca scolastica

Una giornata di rifiuti

Il prima e il dopo della riforma Moratti

 

Recensioni

La canzone di Be

Si chiamava Friedrich

Una valle piena di lacrime
Cronache minori
 

Il meglio di

RICETTE:

torta sbriciolina

FAVOLE:       

L'orso nero
La libertà nel mare  
Elisabeth Right  
MITI:
Mito dell’acqua salata    
Come il mare diventò salato               
Siamo miti..ci; sale fino e zolletta
Dal mito di Pandora     
 Il saggio Salim e il mare 
TEMI:      
 Scuola? No grazie!
La scuola media  
Oddio, la scuola!
Una storia a puntate
 

Schegge

Ipse dixit   

Che figura!  

Verifiche di scienze
 

La posta

Caro giornalino…

 

Per finire

Giochi matematici per tipi svegli   

La pubblicità   

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

EMINEM
Piccolo diavolo, ma padre dolcissimo


Di Federica Rossi e Vincenzo Cavalcante
Eminem (vero nome Marshall Bruce Mathers III) è nato il 17 Ottobre 1972 ed è cresciuto in un quartiere violento di Detroit, completamente abitato da neri, dove lui, bianco di pelle, è stato subito emarginato.
La sua vita è diventata molto difficile in particolare a partire dai 15 anni, quando è stato ricoverato in ospedale per un’emorragia celebrale a causa di un pestaggio. Eminem non ha mai conosciuto suo padre che si era trasferito in California rifacendosi vivo soltanto dopo il grande successo del figlio. Ma a sostituire il ruolo di padre ci ha pensato lo zio Ronnie a cui Eminem è molto affezionato anche perché è stato proprio lui a fargli conoscere il rap. Infatti alla sua morte, avvenuta per suicidio, Eminem non ha avuto più il coraggio di cantare e ha perso ogni voglia di vivere. Soltanto cinque anni dopo, nel dicembre del ’96, con la nascita della figlia Halie Jade, si è ripreso e ha ricominciato la sua carriera artistica. Nel ’97, però, a causa di una grande delusione lavorativa, ha ingoiato 20 pillole di un farmaco molto forte, ma per fortuna le conseguenze non sono state troppo gravi.
Eminem, oltre ad essere stato parecchie volte fermato per rissa, anni fa ha picchiato con una mazza da baseball un tipo che importunava sua madre. La sua cara mammina per ringraziarlo di averla aiutata ha pensato bene di denunciarlo incolpandolo di non aver soltanto picchiato l’uomo, ma di aver aggredito anche lei. Infatti è in corso un processo giudiziario tra Eminem e la donna, la quale ha chiesto al figlio dieci milioni di dollari per averla diffamata e per aver inciso canzoni contro di lei giudicandola una madre incapace di fare il suo “lavoro”.
Parliamo dunque delle sue canzoni. Queste si riferiscono in particolare alla sua vita e “denunciano” i genitori e la ragazza, che dopo aver messo al mondo la figlia del cantante, non si è fatta più viva.
L’anno del grande successo è stato proprio quel 1997, quando un certo Dr. Dre, ascoltando una sua Demo, gli ha proposto un contratto con la sua etichetta. In poche settimane è diventato il rapper bianco più discusso d’America. Dopo molti altri dischi (anche se di poco successo), è uscito a maggio 2002 “The Eminem Show”, che lo ha fatto diventare famoso – e discusso - anche in Italia. Nel novembre 2004 è la volta di “Encore”, album attesissimo da tutti che contiene anche il singolo “Mockingbird” dedicato alla figlia.



Di questa bellissima canzone ecco il ritornello tradotto:

… E adesso shhh, piccola bambina,
non piangere.
Andrà tutto bene.
Stringi i denti, piccola signorina.
Te l’ho detto, papà è qui
per tenerti stretta nella notte.
Lo so che mamma non è qui adesso
e non sappiamo perché.
Ci sentiamo nel modo in cui
ci stiamo sentendo adesso.
Sembra essere pazzesco,
ma, ti prometto, mamma starà bene…


Il look di Eminem è un po’ “trasgressivo”: jeans lunghi e larghi, catena al collo con un lucchetto alla fine, maglie con dei disegni strani che non abbaimo mai capito il loro significato. È pieno di tatuaggi; uno che ha sul braccio rappresenta il viso di sua figlia.Eminem nel 2000 ha girato anche un film, “8 Mile”, il nome delle via in cui abitava. Secondo me il film è molto entusiasmante, forse anche perché Eminem è il mio cantante preferito. La storia parla soprattutto della sua vita e mostra con commozione tutte le fasi difficili che egli ha affrontato. Lo consiglio perché insegna che la vita non è solo rose e fiori, ma ci sono anche delle spine che a volte feriscono debolmente, ma altre fanno davvero male. Eminem di questo film è sia interprete che regista.

 

BRAIN STEW
(CERVELLO COTTO)

I GREEN DAY in concerto

Di Matteo Cariddi

TESTO ORIGINALE

I’m having trouble trying to sleep.
I’m counting sheep but running out
As time ticks by
And still I try
No rest for crosstops in my mind
On my own . . . here we go.
My eyes feel like they’ re going to bleed
Dried up and bulging out my skull
My mouth is dry
My face is numb
Fucked up and spun out my room
On my own . . . here we go
My mind is set on overdrive
The clock is laughing in my face
A crooked spine
My sense dulled
Passed the point of delirium
On my own . . . here we go
BY GREEN DAY
TRADUZIONE

Ho dei problemi ad addormentarmi
Conto le pecore ma le sto finendo
Mentre il tempo passa
E io provo ancora
Niente riposo per gli incroci di specie nel cervello
Sulle mie…eccoci
Sento che gli occhi mi stanno per sanguinare
Asciutti e fuori dalle orbite
La mia bocca è secca
La mia faccia è inebetita
Rincoglionito e esaurito nella mia stanza
Sulle mie…eccoci
Ho la mente iperattiva
L'orologio mi ride in faccia
La schiena curva
I miei sensi appannati
Passato il punto del delirio
Sulle mie…eccoci

I System of a down & la loro B.Y.O.B.

Di Edoardo Piermattei
B.Y.O.B., una delle canzoni più famose dei System of a down, ci fa capire che i potenti, come capi di stato o di industrie multinazionali, invece di fare loro stessi le guerre sul campo, le fanno solo con le parole. Sono i poveri a fare il lavoro sporco, come dice sulla canzone: “barbarie da barbari e con gli speroni puntati”.
Con queste espressioni si spiega che la guerra è barbarica e fatta dagli invasori sempre con le armi rivolte verso il nemico. I combattenti, poi, si devono inginocchiare ai vittoriosi, che per i media sono i capi di stato. Invece, coloro che a volte tornano vittoriosi e soprattutto vivi, sono i poveri, che dopo aver rischiato la vita, hanno solo in cambio qualche medaglia, una parata e le parole di ringraziamento dei soliti “capi”. Le canzoni di questo CD mettono in luce argomenti di attualità ed è per questo che amo la musica di questo gruppo e i loro testi, che sono tutti di protesta sociale.
Mi piacciono tanto proprio perché ti fanno capire, in modo bellissimo, come sta andando a pezzi il mondo. Grazie a loro mi interesso di più alla politica mondiale e non ascolto canzoni senza senso e significato che trasmettono alla radio, ma, con loro, ho sempre qualcosa di nuovo da capire.
 

DAI PIANTI AL SUCCESSO
Paolo Meneguzzi: musica italiana che piace alle giovani

Di Caterina Possanzini e Marta Cariddi

Come dal nulla è comparso sugli schermi e sui CD il giovane Paolo Meneguzzi, lanciato nel 2004. I primi album, o meglio, “flop” che ha inciso appunto senza alcun successo sono stati “Un sogno nelle mani” (2001), “Lei è” (2003) e “Lei è new edition” (2004). Quest’anno ha invece inciso “Favola”: raccolta che sta riscuotendo il favore del pubblico, i cui singoli (Sara, Non capiva che l’ amavo, Lui e lei, ecc.), sono in cima alle classifiche. Secondo il nostro parere, Paolo è un ragazzo giovane, bello e pieno di energia, un ragazzo che esprimere l’amore, le diverse emozioni e la sofferenza con vitalità e sprint.
Ma se vogliamo veramente arrivare in fondo fino a scoprire chi avrebbe e dovuto in realtà essere Paolo, allora possiamo anche dire che i suoi genitori lo volevano banchiere: allora meglio la musica piuttosto che la banca, no? Infatti, terminati i suoi studi, Paolo diede una svolta totale al suo futuro scegliendo di fare il cantante. Ma per sua fortuna, i genitori sono stati ugualmente contenti della sua scelta. Molti giovani, anzi, molte giovani impazziscono per lui (diciamo che sono pienamente giustificate), e lui è molto felice di avere così tante fans. E proprio per le fans di questa scuola abbiamo due sorprese: intanto vi forniamo qualche programma o canale TV in cui potrete vederlo:
RAI DUE: Sabato, ore 14:00, CD LIVE
ITALIA UNO: Sabato, ore 13:45, TOP OF THE POPS
TUTTI I GIORNI, ATUTTE LE ORE, MTV
Per chi ha SKY:
DISNEY CHANNEL (can. 612), dal Lunedì al Venerdì, TOK.
Seconda sorpresa: in questo periodo la sua canzone più ascoltata è senza dubbio “Lui e lei”. Indovinate un po’? Sì! Ci avete azzeccato! Abbiamo qui per voi il testo! Bene, ora potete godervi Paolo Meneguzzi conoscendo la sua vita più a fondo; noi vi salutiamo affettuosamente e vi diamo appuntamento al prossimo numero del giornalino.

Lui non ha più paura di stare insieme a lei
Adesso lui lo sa che lei è la sua vita
Lei non ha più paura di lui che se ne andrà
Adesso lei lo sa che è lui la sua strada
Supereranno i giorni e le difficoltà
Si copriranno nelle notti d’inverno
Saranno padre e madre dell’alba che verrà
Tra lui e lei sarà per sempre così

Lei gli donerà il suo amore
Lui col cuore la difenderà
Lei gli guarirà il dolore
Lui col cuore la proteggerà
La proteggerà…..

Lui stringe le sue mani e giura insieme a lei
Di non tradire mai la grande promessa
Lei stringe le sue mani e giura insieme a lui
Che d’ora in poi sarà per sempre così
Lei gli donerà il suo amore
Lui col cuore la difenderà
Lei gli guarirà il dolore
Lui col cuore la proteggerà
Lei gli svelerà un segreto
Lui con cura lo conserverà
Lei gli donerà il coraggio
Lui per sempre la proteggerà
La proteggerà….

Lui non è un caso
Lui non è un miraggio
Lui non è un passaggio
Lui resterà
Lei non è un caso
Lei non è un miraggio
Lei non è un passaggio
Lei resterà

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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