"L'aria vi è purissima, il clima aspro d'inverno, piacevolmente temperato d'estate; ricca la vegetazione digradante per varietà di colori dal fosco rossastro dei faggi, che coprono fitti la parte superiore del monte, e dal verde intenso dei castagni e dal cupo degli abeti e dei cerri sottostanti, al cinereo degli olivi e al verde chiaro dei vigneti sparsi lungo il pendio fino al piano...........

All'ombra degli antichi castagni, per i luoghi più solitari, nella pace dei meriggi estivi, sulle praterie ondulate sparse di muschio, ove luccicano serpeggiando vene chiarissime, tra le grandi scogliere, sparse di licheni, pare aliti ancora un'aura di leggenda."

( Giacomo Barzellotti, "Monte Amiata e il suo Profeta" Milano, F.lli Treves 1910)

10/24/08

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ALLE SORGENTI DELLA MAREMMA

dai boschi dell'Amiata alle Riserve Naturali del Monte Labro

 

Non bisogna necessariamente essere poeti, per venire sul Monte Amiata e apprezzare la natura e la

bellezza dei luoghi.

La nostra bicicletta ci accompagnerà sulle strade ed i sentieri che videro, gli operai ed i pastori di fine 800 percorrerli nella quotidianità del loro lavoro; e forse, capiremo meglio di altri quanto dura doveva essere la vita delle popolazioni di questa parte di Toscana.

 

GrossetoinBici propone un ciclotrekking di due giorni, con le sorgenti a fare da filo conduttore.

 

 

Sarà proprio l'acqua sorgiva delle numerose sorgenti  che contribuiscono  al fabbisogno idrico della Maremma, di Siena e di larga parte della bassa Toscana, ad accompagnarci questa due giorni in Mountain bike.

 

L’escursione del primo giorno è dedicata al Monte Amiata, i castagni, i faggi e gli abeti ci accompagneranno per tutto il percorso attraversando quelli che un tempo erano i punti di riferimento per lo sfruttamento dei boschi Amiatini necessari per l’attività mineraria.

Ora sono diventate aree di sosta attrezzate, quali, Il podere Pozzaroni ed il Podere Cipriana.

 

Altri punti d’interesse  la chiesina dell’Ermeta, antico eremo Camaldolese del 1200 e le sorgenti.

Nel secondo tratto saranno le sorgenti a scandire i chilometri, del Vivo, di fonte Gialla, di fonte del Sambuco. Queste sorgenti sono tutte captate per l'approvvigionamento idrico della Provincia di Siena, sarà la fonte di Capovetra, unica ancora aperta, a regalarci prezioso refrigerio con la sua fresca acqua.

 

Si salirà poi a i prati, Le Macinaie, La Contessa, fino, se ne avremo voglia al prato della Vetta, con l' imponente Croce a fare da testimone. 

 

In pratica compieremo un giro completo della montagna, utilizzando in parte il sentiero N°10 della sentieristica del Monte Amiata, ed in parte tratti di raccordo e strade provinciali per tagliare i tratti poco pedalabili o toccare punti di interesse storico paesaggistico non inseriti nella sentieristica.

 

Il secondo Giorno ci aspettano Arcidosso, Santa Fiora, Roccalbegna ed il Monte Labro, con le sue salite aspre e soleggiate, dove ancora riecheggiano le gesta di David Lazzaretti, il "profeta dell’Amiata". Nella parte centrale del percorso troveremo i "Prati Molli", le sorgenti del Fiume Albegna e poco dopo le sorgenti che sgorgano dal Monte Aquilaia, che  contribuiscono, insieme alle sorgenti di Santa Fiora, all'approvvigionamento idrico della Maremma.

 

A completamento, o in alternativa, al ciclotrekking, si segnala un itinerario in due varianti, Corto -Lungo per la bici da strada che compie , su asfalto, il percorso MTB del secondo giorno. Toccando tutti i paesi che si trovano alle pendici del Monte Labro  e nella sua variante Lunga si inoltra nella terra del prestigioso vino d.o.c.g. "Montecucco" scendendo ben oltre il paese di Cinigiano prima di tornare al punto di partenza.

Questo percorso, è inserito negli itinerari che APT e Provincia di Grosseto stanno lanciando a promozione del Cicloturismo nella nostra provincia, a cui l'autore di questo sito web ha contribuito alla stesura.

 

Note Tecniche dei percorsi.

 

Percorso del primo giorno, l'Amiata:

 

km totali Dislivello Difficoltà tecnica  Impegno fisico
39 1300 *** ****

 

vai al percorso del primo giorno.

 

 

 

 

Percorso secondo giorno, le Riserve Naturali del Monte Labro:

 

km totali Dislivello Difficoltà tecnica  Impegno fisico
55 1600 **** *****

 

vai al percorso del secondo giorno.

 

 

 

Percorso su asfalto, Da Castel del Piano a Roccalbegna:

 

km totali Dislivello Difficoltà tecnica  Impegno fisico
61

100

1023

1400

**** *****

vai al percorso su strada

 

Cartografia di riferimento.

 

 

denominazione editore scala

Carta escursionistica N°653,

Pienza-Montalcino

Monte Amiata

Kompass 1/50.000

Carta dei sentieri e rifugi

Monte Amiata-Val d'Orcia

Edizioni Multigrafic-Firenze 1/25.000

Trekking e Turismo

Il Monte Amiata

Edizioni LU.DI.CA. 1/50.000

 

 

 

 

 

Links:

 

 Webamiata.it, dove potrai trovare tutti gli approfondimenti sulla storia di Davide Lazzeretti e sulle località dell'Amiata incluse in questo percorso.

 

Parco Faunistico del Monte Amiata, il sito ufficiale della Riserva Naturale dell'Amiata.

 

 

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