Lodger
(Rca - 1979)
Brani:
Fantastic Voyage, African Night Flight, Move On, Yassassin (Turkish
for: Long Live), Red Sails, D.J., Look Back In Anger, Boys Keep
Swinging, Repetition, Red Money.
Testi
e musica: David Bowie ad eccezione di Fantastic Voyage,
African Night Flight, Red Sails, Look Back In Anger , Boys Keep
Swinging (musica Bowie/Eno), D.J.(musica Bowie/ Eno/Alomar),
Red Money (musica Bowie/Alomar)
David Bowie (voce, piano, sintetizzatori, chamberlain, chitarra),
Dennis Davis (batteria), George Murray (basso), Sean Mayes (piano),
Carlos Alomar (chitarra), Adrian Belew (chitarra), Brian Eno
(sintetizzatori, trattamento suoni chitarre, piano), Tony Visconti
(chitarra, basso), Simon House (violino), Stan (sassofono),
Roger Powell (sintetizzatore) - produttori David Bowie e Tony
Visconti
Studio:
Mountain Studios, Montreux (Svizzera).
Ripubblicato
dalla Rykodisc nel 1991 con due bonus tracks: I Pray, Olé (3:59)- inedito registrato nel 1979 - Look
Back In Anger (6:59) - nuova versione registrata nel
1988.
Lodger fu registrato tra l'agosto e il settembre del 1978 (nella pausa
prima dell'ultima parte del Low and "Heroes" Tour, che lo avrebbe
portato in Australia e Giappone) ai Mountain Studios, lo studio
di registrazione di proprietà dei Queen a Montreux, in Svizzera.
E' l'ultimo atto della cosiddetta "trilogia berlinese" (espressione
impropria, visto che solo "Heroes"
e parte di Low furono
registrati a Berlino) ed il meno menzionato. Si tratta di un
disco estremamente complesso e certo non di facile ascolto,
ma molto affascinante. Probabilmente è l'album in cui Bowie
è arrivato al massimo della complessità compositiva e dell'istrionismo
vocale. Un disco per molti aspetti geniale e certamente irripetibile. Lodger venne registrato utilizzando, come i suoi due
predecessori, varie tecniche dirette ad introdurre la casualità
nella composizione ed anticipando l'uso dei loop. Il materiale
venne registrato tutto in una, massimo due esecuzioni. Alla
fine di ogni seduta di registrazione Tony Visconti trasferiva
tutto su bobine di nastro da quattro pollici che venivano date
a Bowie e Eno, che li tagliavano e montavano. A volte Bowie
sceglieva di proposito le parti con errori per fare i loop (cioè
per metterle in sequenza), secondo un principio, da lui esposto
anche in alcune interviste, in base al quale una nota sbagliata
ripetuta può trasformarsi in uno straordinario arrangiamento.
Queste versioni editate venivano poi ulteriormente modificate
in studio con varie tecniche.
Video
- DJ
- Look Back In Anger
- Boys Keep Swinging
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Classifiche
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n.4
in Gran Bretagna
n. 20 negli Stati Uniti nel 1979
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Hanno
detto
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Sean
Mayes: "le sessioni erano molto intense. Io sedevo al piano, Tony
Visconti era nella stanza di controllo e David faceva su
e giù tra noi suggerendo e canticchiando idee. Su Move
On, per esempio, voleva un tema grandioso, 'qualcosa
come Dvorak', mi disse". |
Curiosità
- In Boys Keep Swinging i musicisti si sono scambiati
gli strumenti. Infatti Carlos Alomar (chitarrista) suona
la batteria, Dennis Davis (batterista) suona il basso.
- Red Money è in effetti Sister Midnight,
una canzone che Bowie aveva scritto insieme ad Iggy Pop
nel 1976 (LP The
Idiot, RCA,
1977) e che a volte aveva cantato durante lo Station To
Station Tour, con un testo diverso, scritto da Bowie.
- Mentre stavano registrando Lodger un cameriere
dell'hotel accanto sbagliò porta e si ritrovò nel bel mezzo
delle registrazioni, mentre Tony Visconti, Bowie e Eno stavano
incidendo i cori di Red Sails.
- I mandolini presenti in Fantastic Voyage furono
presi in affitto da un negozio di strumenti musicali che
si trovava vicino allo studio di registrazione .
- La sezione centrale del brano Move On è All The Young Dudes (un brano scritto nel 1972 per i Mott The Hoople) suonata al contrario. |
Altro
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- Intervista
a Tony Visconti
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