Proposta dell’Istituzione dell’Ufficio  Unico Provinciale  del Patto dei Monti  Dauni da realizzare nella Città di Modena.

di Luigi Ruberto

L'istituzione di un ufficio unico nel patto dei Monti Dauni,  è uno strumento di reale volano per lo sviluppo per le aree del subappennino Dauno, che vedono nella piana di Ascoli Satriano un luogo ideale per l’insediamento di piccole e medie imprese.

L’ufficio Unico, da istituire nella Città di Modena, dovrà svolgere la funzione di Marketing territoriale per un minimo di 24 mesi,  e dovrà essere composto da minimo due componenti;

esso dovrà tendere tramite un rapporto diretto, con l’associazione degli Industriali di Modena e Reggio Emilia, a divulgare al meglio le opportunità di sviluppo di quest’area del Subappennino tale da creare le giuste opportunità di sviluppo e di delocalizzazione d’impresa, per le aree dell’obbiettivo 01 del Mezzogiorno d’Italia,in modo particolare dei 16 Comuni della Comunità Montana dei Monti Dauni Meridionali di Bovino e della Provincia di Foggia.

L’area di insediamento per le piccole e medie imprese, è collocata a pochi chilometri dal casello autostradale della Na-Ba, sulla direttrice Foggia -Potenza a pochissimi chilometri dallo stabilimento di S. Nicola di Melfi, un’area dunque debitamente vocata ad insediamenti produttivi,ma che necessita di una tecnostruttura di supporto e di comunicazione, al fine di promuovere al meglio verso  i potenziali imprenditori esterni i propri punti di forza.

L’area del patto dei Monti Dauni, sorgendo alle pendici dei colli dei Monti  Dauni Meridionali, necessità di uno strumento di comunicazione efficace ed efficiente.

Il patto dei  Monti Dauni, nasce con decreto n. 2393 del 28 Novembre 2000, con uno stanziamento pari a 71 Miliardi delle vecchie lire, supportato dalla decisione della Commissione Europea C ( 95 ) 1073 del 22/05/1995 a sostegno delle aree dell’obbiettivo 01 delle Regioni Italiane.

I contributi a  fondo perduto per le aziende che investano in tale area è pari a 10.000 euro per le attività artigianali, somma che andrebbe rivisitata portandola minimo a 25.000 euro;

Lo stesso dicasi per le attività industriali cui sono previsti 20.000 euro  di contributo  in zona pip da portare ad un minimo di 40.000, una somma pari ad investimenti per attività industriali,nella zona industriale.

L’altro punto di forza, è l’abbattimento dei costi dell’energia elettrica pari al  50% visto la possibilità di avere energia in abbondanza dalla costruita centrale Turbogas dell’Edison.

Analizzare le concessioni dei suoli per un periodo di 90 anni rinnovabili, ed il costo del terreno a mq pari a 3 euro nelle zone del patto a 2 euro nelle aree limitrofe extrapatto, sono punti di forza da veicolare.

Il gap di comunicazione del nostro territorio è un dato acquisito, e come tale dovrebbe essere affrontato nel giusto modo, i maggiori Studi di comunicazione e marketing dimostrano, che la comunicazione intesa sia come strutturazione dei saperi in senso verticale che orizzontale, riesce a superare difficoltà endogene ed oggettive inimmaginabili.

Pensare dunque, ad una tecnostruttura collocata nella parte d’Italia più produttiva del Mondo è  una mossa geniale e meritoria, con un contributo minimo dell’ente Provincia di Foggia pari a 80.000 euro per anno si riuscirebbe a dare e  creare  una serie di rapporti inter e para Istituzionali che nel breve ma anche nel lungo periodo, darebbero inevitabilmente i loro frutti.

COMPITI DELL’UFFICIO UNICO

I componenti dell’ufficio Marketing, comunicazione ed impresa, della Provincia di Foggia sarà alle dirette dipendenze dell’assessorato alle attività produttive, esso avrà come compiti prioritari :

• Contattare le imprese del posto per attuare una politica di delocalizzazione d’impresa;

• Promuovere giornate di Studio sul nostro territorio con l’associazione degli Industriali  di Modena minimo due appuntamenti annuali di cui da realizzarsi uno a Modena ed uno a Foggia;

• Porre in essere rapporti Istituzionali con gli Enti Locali della Provincia di Modena e con la stessa Provincia ospitante.

In una prima fase di 24 mesi saranno questi i compiti prioritari dell’ufficio unico del patto dei Monti Dauni, che avrà anche in maniera  insita il compito di analizzare e studiare le strutture produttive ed Istituzionali della Provincia di Modena.

Il responsabile dell’Ufficio unico dovrà relazionare ogni inizio di anno sulle attività svolte nell’anno precedente, con un’apposita relazione da comunicare al Presidente della Provincia di Foggia, all’assessore alle attività produttive, ed al Consiglio Provinciale.

L’ufficio unico avrà dunque una doppia  funzione, l’una sperimentale e l’altra di azione  pura per raggiungere gli obiettivi fissati nella propria azione programmatica.

La perdita costante di residenti nella Provincia di Foggia, fa sì che  lo stesso Ente debba porre in essere politiche Straordinarie atte a interagire con  le Istituzioni e le realtà territoriali più competitive;

Lo scopo dunque di tale proposta mira a porre in essere azioni tese all’innovazione nei rapporti inter e para Istituzionali con la consapevolezza che gli stessi rapporti saranno inevitabilmente forieri di elementi indotti positivi per l’intero  sistema dei rapporti privatistici e  pubblicistici.

Preventivo spese per il biennio € 64.000,00