Leggende

 

 

 

 

 

The Well of St Elian

 

La leggenda ha inizio nel 5 secolo, quando St. Elian, durante un viaggio sulle colline accanto alla costa dove oggi si trova la Baia di Colwyn, assetato e affamato, decide di sedersi su un masso e di pregare Dio affinché esso gli facesse passare una notte calda e dissetasse la sua gola riarsa, non essendovi installamenti nei dintorni. Mentre egli pregava, un getto d'acqua fresca uscì dal terreno ai suoi piedi, e il santo grato, si rinfrescò.

Negli anni il santo divenne famoso per il suo potere. Ma il potere normalmente veniva utilizzato per scopi negativi. La maggior parte delle persone usava il potere contro chi li aveva offesi. Le vittime quindi venivano a sapere chi aveva gettato loro quella "maledizione" e andavano nel luogo sacro a loro volta per pregare il custode di rimuoverla.


Llangelynnin Old Church


Situata 927 piedi sopra il livello del mare e questa chiesa venne costruita nel 7 secolo da St Celynnin. Nell'angolo a sud est della navata vi è un albero con una fonte. Alcuni anni fa i genitori di bambini malati arrivarono fin qui per gettare i vestiti dei loro bambini nella fonte. Se essi avessero galleggiato i bambini sarebbero sopravvissuti, altrimenti sarebbero morti.


Barclodiad y Gawres (The Giantess` Apronful)


La strada romana tra Wen e Aber é il luogo di molte leggende. Una di questa riguarda due giganti, marito e moglie, che partirono da Anglesey per cotruire una nuova casa. Il marito trasportava due grandi pietre, una sotto ciascun braccio, che sarebbero servite per l'arco di entrata, la moglie trasportava piccole pietrenel suo cesto. Mentre camminavano lungo un passo oggi conusciuto come il Passo delle due Pietre(Bwlch y Ddeufaen) ess incontrarono un calzolaio che camminava nella direzione opposta. Non essendo sicuri della strada, chiesero indicazioni al calzolaio, che indicò la corretta via perrAnglesey. "e quanto è lontana?" chiese la gigantessa, che aveva mal di piedi. Il calzolaio con un lampo negli occhi guardò la dozzina o più di scarpe che aveva nel proprio carro per essere riparate e disse:«" Ho consumato tutte queste scarpe per camminare fino a qui!"» Il gigante gemette e gettò i due massi. La gigantesse sollevò le proprie braccia in orrore, lasciando cadere a sua volte le pietre sul terreno. Questo è il motivo per cui le rocce, che si trovano ancor li, vengono chiamate"Barclodiad y Gawres (The Giantess` Apronfu)".

Carreg Lleidr (The Robbers Stone)


Nel 17th secolo un mercato fu insediato a Llanerchymedd, Anglesey. St Seriol and St Cybi si misero d'accordo per incontrarsi fuori dalla città. St Seriol proveniva da Penmon e aveva sempre il sole alle sue spalleha e venne conosciuto come Seriol Chiaro. St Cybi proveniva da Holyhead,e aveva sempre il sole in volto, quindi fu conosciuto comes Cybi lo scuro.

A poche miglia a est da questo punto, vi è una pietra che somiglia ad un uomo che porta qualche cosa sulle spalle. La leggenda vuole che sia un ladro che abbia tentato di rubare la Bibbia dalla Chiesa locale e visto cheil punto in cui si trovava era l'area di congiunzione dei santi, venne tramutato in pietra.

Ad ogni capodanno allo scoccare della mezzanotte, la pietra balza dal terreno e gira tre volte attorno al campo.


Maentwrog (St Twrog`s Stone)


Il villaggio di Maentwrog è situato a qualche miglia a sud della città di Blaenau Ffestiniog. Nel sagrato situato accanto al portico vi è una pierta di origini sconosciute.

secondo la leggenda, riti pagani venivano celebrati dove ora si trova la chiesa, disgustando un gigante di nome Twrog. Dopo aver visto da una collina vicina le celebrazioni, egli scagliò una pietra sull'altare che i pagani utilizzavano per il loro rito, distruggendolo.


Le dita della sua mano sono ancora oggi visibili sulla rocca.



Maen y Bardd (The Poets Stone)


Alta sopra il villaggio di Rowen nella valle di Conwy si trova la camera funeraria di Maen y Bardd, che i locali chiamano Locally called Cwt y Filuast (The greyhoundbitch`s Kennel). A poca distanza sorge un alta pietra che assieme alla camera fa parte della leggenda.

Alcuni anni fa un gigante che era un pastore, mandò il suo cane a prendere alcune pecore che si erano smarrite lungo la riva del Tal y Fan. Il cane non ubbidì e rimase dentro la camera di sepoltura. In un momento di rabbia, il gigante lanciò un ramo che cadde non lontano dalla camera e fece si che il cane uscisse per prenderlo. Il ramo si trasformò in una pietra che è ancora oggi si trova al suo posto, perché tutti possano vederla.



St Beuno and the Curlew

Narra la leggenda che esista un nido di uccelli impossibile da trovare e lo sanno bene coloro che abitano a Clynnog. Un giorno St. Beuno che era solito andare a Llanddwyn sulla costa di Anglesey per predicare, camminando sul mare con il suo libro dei sermoni che era solito portare con se, si distrasse e fece cadere il sacro libro nell'acqua, non riuscendo più a trovarlo.

Quando riesce a raggiungere la terra ferma, con suo sommo sollievo trovò il suo libro su una pietra con un nido di uccelli di montagna a guardia.

Il sant'uomo si inginocchiò e pregò per la protezione e il favore del Signore per quella specie. Le sue preghiere vennero ascoltate e da quel giorno, è estremamente difficile scoprire dove l'uccello lascia le sue uova.


Grace's Well


A sud ovest de lago di Glasfryn a Llangybi, vi è un posto chiamato, Ffynnon Grassi, or Grace’s Well. Nei tempi antichi esso era il pozzo di una fata e Grassi ne era la responsabile. Il suo dovere era quello di tenere coperto il pozzo, ma una notte ella dimenticò di chiuderlo e l'acqua uscì fuori, potente e veloce, ma talmente silenziosa che le fate non si accorsero di nulla. L'acqua inondò il loro regno fino a quando esse accorgendosene, non la fermarono, non prima che il lago di Glasfryn si fosse formato.

Quando Grassi si accorse di ciò che la sua negligenza aveva creato, in preda al rimorso, camminò avanti e indietro lungo il luogo dove era il pozzo, che ora viene chiamato Cae'r Ladi. "the lady's Field", con mani giunte e gemiti. Le fate per punizione la trasformarono in un cigno. In questa forma ella nuota nel lago che la sua negligenza creò, per sei lunghi anni. Alla fine di ogni sesto anno le fate le concedono di riavere la sua forma umana.

A due ore circa dalla mezzanotte, in una determinata notte dell'anno, una ragazza con graziose fatture e grandi occhi, vestita in una veste di seta bianca, appare al centro del lago, piangendo e gridando, in preda al rimorso.


 

 

Informazioni di viaggio Mappe Itinerari Castelli

 

Personaggi Lingua Proverbi

 

Curiosita' Eventi Leggende

 

Piatti tipici Dove alloggiare  Links

 

 













e at a robin.