PIANTE

Il primo testo sulla medicina con le piante è stato scritto sull'argilla dai Sumeri, circa 3000 anni prima di Cristo, ed è formato da una serie di tavolette incise con caratteri cuneiformi.
Oggi i progressi della scienza sono tali che si aprono per la fitoterapia nuovi orizzonti: nuove metodologie scientifiche d'avanguardia intese ad identificare i principi attivi vegetali, la scoperta di nuove proprietà e nuove forme più pratiche di utilizzazione, concepite per adeguarsi ai bisogni della vita attuale.Spesso i medicamenti chimici vengono contrapposti alla fitoterapia. Tuttavia ciascuno dei due tipi di farmaci ha una sua collocazione. Se è vero che la medicina chimica ha occupato il proscenio per quasi un secolo sulla base degli eccellenti risultati che ha permesso di ottenere in numerosi campi, è anche vero che, gradualmente, sono emersi effetti collaterali, che attualmente esortano ad una certa cautela.
I medicamenti fitoterapici propongono un'azione più dolce, che vi aiuteranno a prevenire le malattie e a curare problemi cronici come ad esempio l'artrosi e l'insonnia. La fitoterapia agisca in profondità senza aggredire l'organismo e stimolandone le reazioni benefiche.Il risultato è un'azione più efficace, duratura e soprattutto priva di effetti collaterali.
Grazie alla sua azione dolce e profonda, la fitoterapia appare come la risposta ideale alle malattie che caratterizzano la nostra società, quali lo stress, l'insonnia o il sovrappeso.
Il successo della fitoterapia si spiega anche per il del livello di padronanza tecnologica e scientifica ormai raggiunta in questo campo. Coi loro progressi, la agronomia, la chimica e la farmacologia hanno permesso di mettere a punto forme terapeutiche e galeniche più sicure, più adeguate e più efficaci.
L'efficacia dei medicamenti fitoterapici dipende anzitutto dalla scelta delle piante che entrano a far partedella loro composizione. Grazie ai fitochimici noi conosciamo le specie di maggiore interesse all'interno di una stessa famiglia. Sappiamo determinare con precisione il momento ideale per la raccolta, possiamo definire le condizioni di coltura più favorevoli, la regione migliore, il terreno migliore, l'esposizione migliore. Sappiamo infine scegliere con la massima precisione la parte più attiva della pianta.
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ERBORISTA

ANNAMARIA PIAZZOLLA

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