IL PIANO DI VOLO E IL RAPPORTO DI INCIDENTE DEL TRAFFICO AEREO



IL PIANO DI VOLO
Scopo del piano di volo è di rendere note agli enti ATS le informazioni relative al volo che si intende svolgere.
La presentazione è obbligatoria per:
- qualsiasi volo, o sua parte, che usufruisce del servizio di controllo,
- qualsiasi volo IFR condotto entro spazi aerei a servizio consultivo,
- qualsiasi volo entro aree o lungo rotte designate, quando così richiesto dalla competente autorità per assicurare più agevolmente i servizi di informazione, di allarme e soccorso,
a questo proposito L'AIP Italia stabilisce che un piano di volo deve essere presentato anche per qualunque volo VFR:
.condotto all'interno di, o diretto verso, spazi aerei di classe C, D o E
.con decollo e atterraggio su aeroporto sede di ente ATS,
- qualsiasi volo entro aree o lungo rotte designate, quando così richiesto dalla competente autorità per facilitare il coordinamento con i reparti militari.
Gli enti ATS che hanno il compito specifico di ricevere i piani di volo sono gli ARO.

Un piano di volo può essere presentato dal pilota o da un suo rappresentante nell'arco delle 24 ore precedenti l'orario previsto di partenza o EOBT recandosi personalmente presso la sede dell'ARO oppure può essere presentato con un mezzo di telecomunicazione registrato o che fornisce copia scritta dei dati trasmessi (telefono registrato, telex, fax).
Un piano di volo può essere inoltrato attraverso la frequenza radiotelefonica di un ente ATS qualora il pilota sia nell'impossibilità di farlo pervenire all'ARO di persona o a mezzo telefono, telex o fax.
Il piano di volo deve essere presentato almeno 30 minuti prima dell'EOBT per gli a/m che operano in VFR.
Una volta presentato il piano di volo tutte le variazioni volontarie e involontarie, come le deviazioni dalla rotta, dalla TAS (+ o - 5%), e dei tempi stimati (+ o - 3 minuti) devono essere segnalate tempestivamente all'ente ATS.

Quando un a/m, per il quale è stato presentato un piano di volo, atterra l'ARO dell'aeroporto di approdo deve inviare a tutti gli enti ATS interessati un messaggio di arrivo che chiuda il piano di volo.
Se il piano di volo non viene chiuso entro 30 minuti dall'orario stimato di arrivo l'ente ATS di competenza deve attivare il servizio di allarme.

PIANO DI VOLO RIDOTTO
Fermi restando gli obblighi generali previsti per la presentazione di un piano di volo, in alternativa è consentito presentare un piano di volo ridotto limitatamente ai voli VFR che:
- decollano e atterrano sullo stesso aeroporto sede di ente ATS,
- decollano da aeroporto sede di ente ATS diretti su aeroporto non sede di ente ATS,
- decollano e atterrano su aeroporti sede di ente ATS operando in spazi arei di classe G.

I RAPPORTI DI INCIDENTE DEL TRAFFICO AEREO
La segnalazione di qualunque tipo di inconveniente, infrazione o inefficienza viene fatta mediante la compilazione e la presentazione all'autorità ATS competente, dell'apposito Modello ICAO di Incidente del Traffico Aereo, il cui stampato è reperibile presso gli ARO.