LE NUBI, I TEMPORALI E I FENOMENI CHE RIDUCONO LA VISIBILITA'


In base alla classificazione convenzionale delle nubi appartengono alle

- nubi basse (fino a 2000 metri):
Strati - stratocumuli - nembostrati

- nubi medie (da 2000 metri fino a 6000 metri):
Altostrati - alto cumuli

- nubi alte (oltre 6000 metri):
Cirri - cirrostrati - cirro cumuli

- nubi a sviluppo verticale:
Cumuli - comulonembi


Fenomeni più importanti associati alle nubi:

- Strati: pioviggine.

- Nembostrati: pioggia abbondante continua e forte, scarsa visibilità al suolo.

- Cumulonembi: precipitazioni, ghiaccio, turbolenza, fenomeni elettrici.

- I temporali termoconvettivi sono generalmente considerati locali.

- In un temporale l'indicazione ad incudine di un CB fornisce l'indicazione che la formazione è in fase di dissolvimento e pertanto caratterizzata da forti moti discendenti.

- I tipi di temporali che possono essere più facilmente aggirati sono quelli di origine termica in pianura.

Il prefisso o suffisso "nembo" che accompagna certi tipi di nuvole suggerisce la possibilità di pioggia consistente o neve.

La nebbia.
La nebbia è una nube con la base a contatto con il suolo.

- Nebbia di avvezione.
E' quella che si forma quando una massa d'aria umida in movimento viene a contatto con il terreno o acqua molto freddi. Questo tipo di nebbia è comune lungo le zone costiere.
Se la differenza fra la temperatura è il punto di rugiada è minima ci si può aspettare condizioni di nebbia e nubi basse.

- Nebbia di irraggiamento.
E' quella che si forma prevalentemente durante la notte o all'alba, quando il terreno è molto freddo, il cielo è sereno e l'aria è umida e calda, vento debole o calmo e la temperatura di rugiada è vicina alla temperatura dell'aria.

La foschia.
Questa si distingue dalla caligine inquanto quest'ultima è formata da una concentrazione di particelle solide di varia natura e può sparire solo per azione del vento.

Sicurezza del volo.
I più importanti elementi meteorologici per la sicurezza del volo a vista sono:
- la visibilità orizzontale del percorso,
- la quantità e l'altezza delle nubi sotto i 1500 m.
Il più pericoloso elemento meteorologico per la sicurezza del volo a vista è la neve.