streghe

Era un famoso medico e astrologo francese del XVI secolo che pare abbia 
predettocon precisione numerosi avvenimenti di un futuro molto lontano. 
Nato in Provenza nel 1503 da famiglia ebraica, Michel de Nostradame
 (detto Nostradamus) si laureò in medicina a Montpellier nel 1529,
 dopo aver combattuto coraggiosamente una epidemia di peste dinanzi 
alla quale i medici locali avevano preso la fuga. Si stabilì ad  Agen, 
si sposò e diventò padre di due bambini, ma la peste uccise tutta
 la sua famiglia. Il suo secondo matrimonio con una ricca vedova nel 1547 
gli diede l'indipendenza finanziaria che gli permise di dedicarsi all'astrologia.

La prima edizione delle sue profezie, dette Centurie astrologiche, uscì nel 1555 nella forma di quartine profetiche in rima. Il libro ebbe un successo tale che Nostradamus fu invitato da Caterina de' Medici, la consorte del re, a fare l'oroscopo per i suoi figli. Assurto al trono nel 1560, Carlo IX nominò Nostradamus medico di corte. In seguito furono pubblicati parecchi altri libri di profezie. Nostradamus morì nel 1566. Le sue profezie riguardano avvenimenti che arrivano flno al quarto millennio della nostra era. Dato però il loro carattere spesso piuttosto vago, esse continuano a sollevare polemiche. Per gli oppositori, Nostradamus non è che un ciarlatano. I difensori invece mostrano meraviglia per il suo intuito e gli fanno credito di aver previsto la rivoluzione francese, la seconda guerra mondiale e altri avvenimenti, e gli attribuiscono l'invenzione del periscopio, del sottomarino, dell'aeroplano, del pallone aerostatico e di altri congegni. Fra le sue predizioni apparentemente più chiare ce n'era una che diceva: " Il sangue del giusto richiede che Londra venga bruciata col fuoco nel sessantasei ". Il grande incendio di Londra scoppiò nel 1666. Prima che Elisabetta I diventasse regina d'Inghilterra, Nostradamus scrisse: " Colei che è stata respinta salirà al trono I Si scoprirà che i suoi nemici sono dei cospiratori / Il suo tempo trionferà come mai in precedenza / Morirà per certo a 70 anni nel terzo anno del secolo ". Questo corrisponde grosso modo a ciò che accadde in appresso, compresa la morte di Elisabetta nel 1603 nel suo settantesimo anno d'età. La profezia " Comparirà un vecchio col titolo di capo, d'intelletto malfermo... il paese diviso, consegnato ai gendarmi " è stata interpretata come un accenno al maresciallo Henri Pétain e al suo regime instaurato nella parte della Francia consegnata ai " gendarmi " nella seconda guerra mondiale. Mentre i versi di Nostradamus erano spesso vaghi a proposito della data in cui si sarebbero verificati gli avvenimenti predetti, le sue predizioni in prosa erano più precise e quindi più vulnerabili alla confutazione. Per esempio, egli citò il 1732 come il culmine di una serie di calamità naturali che avrebbero quasi spazzato via l'umanità e il 1792 come il culmine di una violenta persecuzione religiosa. Nessuna di queste predizioni trovò conferma nella realtà. Dal momento che le predizioni specifiche di Nostradamus non andarono molto al di là della fine del '700, non avrebbe senso prendere in esame quelle relative agli avvenimenti attuali. t interessante per altro notare che egli previde il sorgere di un nuovo impero arabo. Gli aneddoti su Nostradamus, forse apocrifi, abbondano: mentre viaggiava in Italia, egli vide avvicinarsi un giovane monaco, che solo da poco aveva smesso di lavorare da umile guardiano di porci. Nostradamus si inginocchiò nella polvere e disse: " Mi inginocchio davanti a sua santità ". Il monaco alla fine diventò papa Sisto V... Una volta un nobile anfitrione chiese a Nostradamus di predire il futuro di due maiali. " Tu mangerai quello nero, " disse il veggente " e un lupo mangerà quello bianco. " Il nobile ordinò al cuoco di preparare il maiale bianco per pranzo, ma un lupo lo rubò in cucina e lo divorò. Il cuoco lo sostituì allora con quello nero, che il nobile mangiò, convinto di aver mandato all'aria la profezia finché il cuoco non spiegò quello che era successo... Quasi cinquant'anni dopo la morte di Nostradamus, le autorità di Salon decisero la traslazione della salma in un posto di maggiore importanza nella chiesa. Quando il feretro fu aperto, sullo sterno del defunto fu trovata una piastrina di metallo con incisa la data della sua esumazione. A quanto pare Nostradamus aveva previsto anche questo fatto. Dato il gran numero di predizioni e la loro ambiguità, alcune di esse non potevano non trovare conferma in un modo o nell'altro. Nostradamus affermava che avrebbe potuto dare dati e altri particolari più esatti, non fosse stato per la paura di essere accusato di stregoneria. La controversia probabilmente non verrà mai risolta.