Nel nome della Santa e Indivisa
Trinità, felice esito amen. Carlo IV per
benigna protezione di Dio Imperatore dei Romani sempre augusto e Re di
Boemia. A perpetua memoria:
ai Nobili Mastino, Gerra e Giacomo fratelli e figli del fu Nobile Giacomo
di Taddeo de' Pepoli di Bologna fedeli e devoti suoi sudditi grazia e ogni
bene. Se la liberalità dell'Imperatore è di sua natura e quindi
solitamente incline ad accogliere le richieste dei sudditi, deve anche
prevenire con la sua munificenza quelli che ha esperimentati devoti e
distinti dell'ossequio e per provata virtù. In tal modo i loro animi con
maggior cura e costanza sono vigili e pronti a sopportare innumerevoli
fatiche per i Cesarei e imperiali confini dei Romani e disposti anche a
sottostare a ogni rischio della sorte. |