Chi
entra oggi in Castiglione dei Pepoli, ha l'impressione
di entrare in una cittadina.
Case
nuove di Famiglie bolognesi e toscane, sparse lungo tutto
il fianco del Monte Gatta: case belle, linde, dalle linee
sobrie ed alpine.
Gli
antichi nuclei di Cà dei Fogacci, il Castello, il
Castellaccio, i Poggiali, le Crocicchie, Cà dei Trogacci
sono ormai saldati assieme con una armonia piacevole che,
tuttavia, denota i vari periodi di costruzione. L'estro
dei costruttori ha dato all'insieme uno sfondo solenne e
ridente, se si eccettua la stonatura di qualche fabbricato
troppo grande o da linee che non si addicono
all'Appennino. Coloro
che salgono da Lagaro per la statale, in una notte serena,
hanno d'improvviso le mille luci delle strade e delle case
che intagliano nel sipario nero del Gatta una lunga
cometa, la cui coda giunge fino alla Chiesa Vecchia e al
Bacino Piccolo di S.Maria. |