-
-
TREMONTI E IL GOVERNO PROVVISORIO AD AVIGNONE
-
-
IL MINISTRO TREMONTI ha
fatto sapere che, per quanto lo riguarda, non
riconosce l'esito del voto. In attesa di sapere se
intenda dare vita a un governo provvisorio a AVIGNONE,
o passare alla lotta armata, è giusto sottolineare,
una volta di più, quanto il ministro Tremonti ci sia
superiore per tempra politica.
-
Anche noi, nei lunghi
anni in cui al potere c'erano Tremonti e i suoi amici,
ritenevamo semplicemente impossibile che gli italiani,
a frotte, avessero votato per loro, e in particolare
per il ministro Tremonti, invotabile a partire dal
tono di voce. E però, probabilmente a causa del nostro
carattere mollaccione, o peggio per colpa della nostra
ipocrita gentilezza, mai e poi mai ci siamo sognati di
considerare non valido quel voto, per quanto triste ci
apparisse. Vedete, invece, come più schietta, più
animosa, in definitiva più virile è la destra: ti
guarda negli occhi e ti dice che non riconosce l'esito
del voto.
-
La Cassazione? Pfui. La
volontà degli elettori? Bleah. Così si fa. Imparate
dai veri uomini, molluschi di sinistra. E la prossima
volta che incontrate Tremonti, dimostrate finalmente
di avere messo a frutto la lezione di sincerità che il
centrodestra ha impartito al Paese e ditegli, con un
bel sorriso: si levi di torno, o la faccio rimuovere
dai vigili.
-
-
(21-aprile- 2006. Repubblica).