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 Ingegneria naturalistica
SISTEMAZIONI D’ALVEO
-Aumento della capacità di infiltrazione,
-Riduzione dei deflussi superficiali,
-Riduzione della velocità media,
-Incremento dei volumi idrici che possono essere invasati,
-Aumento del tempo di corrivazione,
-Incremento della capacità di laminazione delle portate di piena

La sistemazione idrogeologica e forestale di un bacino produce benefici effetti di diversa natura che influiscono direttamente o indirettamente sul fenomeno di formazione dei deflussi.
In figura è rappresentato un progetto per la sistemazione nel caso di un fiume con percorso molto sinuoso. L'alveo centrale è predisposto per la portata media e delimitato mediante canneti e specie legnose. L'alveo di piena è delimitato da più robuste specie legnose, ma è caratterizzato anche da prati onde evitare una riduzione eccessiva della velocità di deflusso.
I principali meccanismi di interazione possono essere così sintetizzati:
· aumento della capacità d'infiltrazione del terreno e riduzione dei deflussi superficiali (la principale componente delle portate di piena),
· riduzione della velocità media di scorrimento dell'acqua ed incremento dei volumi idrici che possono essere trattenuti temporaneamente dal suolo (incremento dei tempi di corrivazione e della capacità di laminazione del bacino).
Si può altresì osservare come:
· gli effetti sulla capacità di laminazione siano determinati dalle caratteristiche geologiche del suolo e delle caratteristiche pluviometriche dell'evento meteorico,
· l'effetto sul tempo di corrivazione della copertura vegetale sia modesta per eventi meteorici intensi e bacini con superfici elevata,
· gli effetti positivi siano relativi a eventi meteorici e piene ordinarie (circa il 75% dei danni economici delle esondazioni siano causati da simili eventi),
· le sistemazioni idraulico forestali siano importanti per i benefici effetti sulla stabilità dei pendii, sul controllo dell'erosione superficiale e del trasporto solido (che sono tra gli aspetti scatenanti gli eventi più critici),
· le sistemazioni possano contribuire alla rinaturalizzazione del bacino,
· le soluzioni tecniche naturalistiche siano affidabili se c'è integrazione con le tradizionali tecniche di verifica della realizzazione (verifica di stabilità e analisi di affidabilità),
· l'utilizzo di tecniche naturalistiche ad integrazione delle soluzioni tradizionali possa permettere di superare i limiti relativi di entrambe le tipologie di approccio.

Esempio di progettazione naturalistica.

OSSERVAZIONI
-Efficacia marginale per bacini rilevanti,
-Rinaturalizzazione del bacino,
-Integrazione dei principi naturalistici alle tradizionali metodiche -analitiche di verifica e tecniche relative alla progettazione delle costruzioni idrauliche.


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