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     Minacciati i pm De Magistris e Forleo
 

 

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PROIETTILI A FORLEO E DE MAGISTRIS

Tolta l'inchiesta a De Magistris
Il pm: "Finito lo Stato di diritto"

  Tersite

I pm di Catanzaro Luigi De Masgistris e Clementina Forleo di Milano si sono visti recapitare una busta con un proiettile calibro 38 con la scritta: "voi nemici della Libertà".

Il tutto dopo che il magistrato Forleo, che ha chiesto al Parlamento di poter utilizzare le intercettazioni sul caso Unipol per i politici D'Alema, Fassino e Latorre,  nella trasmissione "Annozero", aveva manifestato solidarietà e forte vicinanza al pm De Magistris lamentando la solitudine dei magistrati che indagano sulla politica.

Di fatti il pm di Catanzaro che stava lavorando sull''inchiesta "Why Not", e cioè sul presunto uso illecito di finanziamenti pubblici, nella cui inchiesta sono coinvolti tra gli altri il presidente del consiglio Romano Prodi e il ministro della Giustizia Clemente Mastella,  si era visto indagato daglil ministro della giustizia mastellai ispettori ministeriali che dalla cui relazione il ministro Mastella ne chiedeva "l'allontanamento cautelare per incompatibilità di natura ambientale con il suo ufficio".

A distanza di pochi giorni dalla minaccia epistolare al pm di Catanzaro gli viene tolta anche l'inchiesta. La Forleo nella trasmissione "Annozero" aveva detto:"Il pm De Magistris sta subendo intimidazioni e pressioni per aver scoperchiato pentole che non andavano scoperchiate; noi giudici siamo lasciati soli contro i Don Rodrigo al Sud". Il 26 luglio il pm di Milano aveva già detto: "in Italia chi ha coraggio non fa carriera, i coraggiosi vengono considerati dei rompicoglioni".

Alla luce di quanto è avvenuto non possiamo che darle pienamente ragione e stare dalla parte della giustizia difendendone l'autonomia e l'indipendenza.  La decisione di togliere l'inchiesta al pm è avvenuta dopo che si è appreso dell'iscrizione di Mastella nel registro degli indagati. De Magistris nel prenderne atto  ha reagito dicendo: "E' la fine dell'indipendenza della magistratura e ci avviamo al crollo dello stato di diritto".   

Tersite                                                                                  (la repubblica di tersite del 21 ottobre 2007)

           - la repubblica di tersite -