Indice generale

- Prefazione

Elettrofisiologia Cellulare
- II Potenziale d'Azione normale

- Le proprietà Elettrofisiologiche fondamentali delle fibrocellule cardiache

Elettrofisiologia del cuore in toto
- Approccio elettrocardiografico alla normale Attivazione Elettrica del cuore
- II sistema di eccitoconduzione cardiaco

- L'Attivazione Atriale
- La Conduzione atrio ventricolare
- L'Attivazione Ventricolare
- La Ripolarizzazione Ventricolare

Elettrocardiogramma normale
- Principi Fisici della Registrazione Elettrocardiografica

- Derivazioni elettrocardiografiche
- Determinazione dell'Asse Elettrico Cardiaco


Elettrocardiogramma patologico

- Alterazioni dell'attivazione atriale e ventricolare

- Ischemia ed Infarto del miocardio
- Aspetti Elettrocardiografici dell'ipertrofia Ventricolare

- Pericardite
- Disionie
- Effetto dei farmaci sul tracciato elettrocardiografico
- Embolia Polmonare
- ECG da Pacemaker
- Varianti normali dell' Elettrocardiogramma
- Sindromi aritmogene da alterazioni elettrofisiologiche congenite isolate

- Le Aritmie
- Classificazione delle aritmie
- Extrasistoli
- Tachiaritmie Sopraventricolari
- Tachiaritmie ventricolari
- Aritmie ipocinetiche
- Profilo aritmologico dei portatori di pacemaker

Prefazione
La complessa attività meccanica del cuore, adattabile minuziosamente alle esigenze metaboliche dell'organismo, è finemente regolata da eventi elettrici: che la contrazione cardiaca dipendesse da eventi elettrici è noto fin dai primi esperimenti animali in cui si notò come l'applicazione di impulsi elettrici sia al muscolo striato che a quello cardiaco era in grado di generare delle simultanee contrazioni della fibrocellula muscolare stessa.
L'elettrocardiogramma è la rappresentazione grafica dell'attività elettrica generata delle varie parti del cuore e ci fornisce informazioni estremamente importanti innanzitutto in merito alle modalità di attivazione spazio-temporale del cuore normale.
In condizioni patologiche, quando l'attivazione elettrica del cuore subisce l'influenza di alterazioni metaboliche (ischemia,ipossia, disionie ecc) o di eventi emodinamici (sovraccarichi sistolici o diastolici), l'elettrocardiogramma finisce per diventare uno strumento diagnostico di fondamentale importanza, fornendo delle informazioni estremamente importanti da un punto di vista clinico.
In tale ottica una profonda conoscenza del tracciato elettrocardiografico sia normale che patologico non può essere effettuata senza un ben preciso rimando
agli eventi ionici che regolando tutti i passaggi di cariche elettriche che in ultima analisi finiscono per determinare il tracciato elettrocardiografico.

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  Giuseppe Bagliani
Elettrocardiologia alle "soglie" del 2000